A.B.I.T.A.R.E. in Fiorinda: i fondi PON Metro per percorsi di accoglienza, emancipazione e inclusione di donne vittime di violenza

Mercoledì 29 maggio dalle ore 15.30, presso la sede della cooperativa sociale Dedalus di Napoli, si è tenuto l’evento “A.B.I.T.A.R.E. in Fiorinda: i fondi PON Metro per percorsi di accoglienza, emancipazione e inclusione di donne vittime di violenza”, organizzato nell’ambito del progetto #CoesioneItalia. L’Europa vicina, promosso dalla Fondazione Lelio e Lisli Basso e dal Forum Disuguaglianze e Diversità, in partnership con il quotidiano Domani.

L’evento ha visto operatrici dell’antiviolenza, amministratrici locali, esperte, esponenti del mondo civico e imprenditoriale protagoniste del progetto “A.B.I.T.A.R.E in Fiorinda. Accedere al Bisogno Individuale Tramite l’Abitare Responsabile ed Esigibile”, finanziato con fondi Pon Metro 2014-2020 del Comune di Napoli, confrontarsi sul tema della violenza di genere e sulle risposte che si possono mettere in campo, anche grazie alle politiche di coesione europee.

“A.B.I.T.A.R.E in Fiorinda”, frutto di un percorso di co-progettazione tra il Comune di Napoli e la cooperativa sociale Dedalus, promuove percorsi di accoglienza, emancipazione e inclusione di donne vittime di violenza, sole o con figli minori, presso la “casa rifugio” Fiorinda che trova spazio in un immobile confiscato alla camorra. Il progetto, tra i tanti servizi, offre una soluzione abitativa temporanea, un sostegno per la ricerca di un’abitazione in autonomia; orientamento e accompagnamento ai servizi territoriali e di reinserimento lavorativo; consulenza e sostegno legale. La “casa rifugio” è un luogo che risponde al fenomeno strutturale della violenza di genere, offrendo un luogo fisico di accoglienza e solidarietà dove per le donne è possibile sperimentare, attraverso la relazione con altre donne, percorsi concreti di uscita dalla violenza.

Per la realizzazione del progetto, la cooperativa sociale Dedalus lavora in stretta connessione con diversi attori territoriali, pubblici e privati, quali i servizi sociali territoriali, le forze dell’ordine, i centri antiviolenza, i centri per l’impiego, gli enti di formazione e le imprese che intervengono per sostenere l’empowerment e la piena autonomia delle donne.

L’appuntamento è il terzo di otto eventi di approfondimento e confronto organizzati nell’ambito del progetto #CoesioneItalia. L’Europa vicina, finanziato dalla Direzione generale della politica regionale e urbana (DG Regio) della Commissione europea con l’obiettivo di migliorare la consapevolezza dei risultati della politica di coesione finalizzata a ridurre i divari territoriali e le disuguaglianze nell’Ue, e del loro impatto sulla vita delle persone, e di promuovere il dialogo sul tema tra i cittadini, gli stakeholder e i decisori politici.

Partecipano: Federica Bottone, Caracciolo Hospitality Group; Tania Castellaccio, Dedalus Cooperativa Sociale; Michela Fanterelli, Liceo Scientifico Nino Cortese; Emanuela Ferrante, Assessora alla Pari Opportunità del Comune di Napoli; Marianna Giordano, Fondazione Eos e Cooperativa Orsa Maggiore; Serafina Manna, Fondazione Lelio e Lisli Basso; Sergio Mazzocca, Servizio Politiche di Genere e Pari Opportunità del Comune di Napoli; Andrea Morniroli, Dedalus Cooperativa Sociale e Forum Disuguaglianze e Diversità; Nicoletta Schiano di Cola, Casa Fiorinda; Silvia Vaccaro, Forum Disuguaglianze e Diversità.

Modera e anima il confronto: Francesca De Benedetti, giornalista di Domani.

L’evento è stato trasmesso anche in diretta streaming sul sito del quotidiano Domani.