Scuola per la Giustizia Sociale e Ambientale
Una scuola: perché?
L'origine
La Scuola per la giustizia sociale e ambientale del Forum Disuguaglianze e Diversità (ForumDD) risponde alla necessità crescente, di chi è agente di cambiamento, di acquisire nuovi saperi e metodi attraverso la formazione.
Cosa intendiamo per agente di cambiamento? Ogni persona impegnata o intenzionata a impegnarsi per il cambiamento verso una maggiore giustizia sociale e ambientale a livello locale, nazionale o sovra-nazionale.
Questa domanda di formazione rende evidente:
- l’intersezionalità delle questioni e dei metodi necessari per realizzare quel cambiamento;
- la determinazione di tante e tanti a non tirarsi indietro di fronte alla difficoltà;
- la consapevolezza che per cambiare non bastano visioni mobilitanti e buone proposte, ma è necessario cambiare il senso comune dominante che nega ogni alternativa.
L'idea
La necessità di formazione e la consapevolezza che è diffuso un senso comune contrario ai valori di giustizia sociale e ambientale frenano ogni agente di cambiamento e la sua capacità di agire, di costruire alleanze, di emergere come parte di una nuova classe dirigente. Abbiamo deciso di affrontare questi ostacoli con una Scuola che rafforzi le capacità delle persone, ricerchi e diffonda metodi di cambiamento del senso comune.
La progettazione
Dopo una lunga fase preparatoria effettuata tra gennaio e novembre 2022, abbiamo realizzato un’analisi preliminare dei bisogni di formazione e accompagnamento attraverso interviste, focus group e seminari in diverse città d’Italia e una indagine sui comportamenti digitali.
L’intero processo di progettazione ha coinvolto circa 200 soggetti tra agenti di cambiamento, artisti e artiste, esperti ed esperte di comunicazione, di psicologia sociale e cognitiva, di economia comportamentale, di sviluppo territoriale e organizzativo e di metodologie didattiche.
Gli obiettivi e gli strumenti
La Scuola per la giustizia sociale e ambientale del ForumDD si pone due obiettivi: accrescere la forza e le competenze degli e delle agenti di cambiamento e contribuire al cambiamento del senso comune.
I due obiettivi vengono perseguiti attraverso due strumenti:
Strumento 1 – un sistema formativo per agenti di cambiamento a tre gambe: una piattaforma online su 100+ parole chiave della giustizia sociale e ambientale, fruibile gratuitamente; un sistema di moduli formativi tematici in presenza; l’accompagnamento sul campo in alcuni territori promettenti per supportarli nel perseguimento di una strategia di giustizia sociale e ambientale;
Strumento 2 – un laboratorio che produce e condivide conoscenza sui processi di formazione e cambiamento del senso comune, con un focus particolare sul ruolo dell’arte. Il laboratorio del senso comune avrà lo scopo di formare gli agenti di cambiamento attraverso seminari, workshop e la sperimentazione di progetti pilota che uniscono arte e politica.
A chi si rivolge
A quadri di associazioni che aderiscono o sono in contatto con il ForumDD, di amministrazioni locali, di sindacati, di reti professionali e di reti di attivisti, persone non organizzate, ma consapevoli e impegnate o intenzionate a impegnarsi nel cambiamento, ad esempio (gruppi di) giovani universitari/e, di professionisti/e, di lavoratori/rici che non trovano altrimenti un discorso coerente tra premesse scientifiche e culturali o impegno di lavoro e capacità di proposta esemplare e di azione per promuoverla.
Come candidarsi
Stiamo lavorando alla progettazione di nuovi momenti formativi. Sarà possibile candidarsi ad uno o più di questi momenti attraverso delle call che verranno pubblicate in questa pagina e che diffonderemo tramite la nostra newsletter e i nostri canali social. Le call saranno aperte e i “gruppi classe”, di 30 persone al massimo, verranno costruiti sulla base di una selezione effettuata dal gruppo dei docenti con l’obiettivo di mantenere un’elevata eterogeneità in termini di provenienza territoriale, età, competenze pregresse, motivazioni a partecipare.
Perché candidarsi
Le piattaforma delle 100+ parole della giustizia sociale e ambientale
La piattaforma NuoviEquilibri è la componente primaria del sistema formativo del ForumDD. L’impegno per l’emancipazione sociale e ambientale, il confronto pubblico sulla diagnosi dei problemi e sulle proposte di cambiamento sono frenati da un marasma di parole e di interpretazioni che spesso non trovano luogo di confronto e ricomposizione. La piattaforma vuole essere un passo in questa direzione.
Partendo da un primo nucleo di 10 parole, NuoviEquilibri, raccoglierà progressivamente le 100+ parole che il ForumDD trova essenziali per ogni strategia di cambiamento. Esprimeremo il nostro collettivo punto di vista, sempre prendendo in considerazione altre interpretazioni e facendo riferimento a un impianto concettuale coeso, che costituisce il tratto distintivo del ForumDD.
La piattaforma è stata lanciata in diretta streaming sulla pagina youtube del ForumDD il 20 aprile. Se ti sei perso/a questo momento puoi rivedere il video!
I moduli formativi tematici in presenza
I moduli formativi (online ed in presenza) verranno realizzati in sedi selezionate e saranno progettati per permettere una formazione immersiva ed esperienziale ad un gruppo di 30 agenti di cambiamento per ciascun modulo, selezionati tramite call pubblica. Nonostante i temi oggetto delle formazioni saranno diversi, tutti i moduli saranno accomunati da un metodo didattico che metterà le persone al centro del processo formativo, per farle partecipare attivamente e sempre in relazione con il “gruppo classe”. Il metodo adottato dalla Scuola mirerà a permettere ai/alle discenti di sviluppare diagnosi del contesto, trasferire e costruire proposte tecnicamente robuste.
Scopri il modulo “Una trasformazione ecologica giusta: il welfare energetico locale”.
Scopri il modulo “ABITARE L’ITALIA: diritti e politiche abitative”.
Il laboratorio per il cambiamento del senso comune
Il Laboratorio del senso comune nasce dalla necessità di capire, mettere in discussione e ove necessario rovesciare il senso comune dominante. Si tratta di modelli e predisposizioni mentali, credenze, schemi (frame) che ci orientano nel formare le convinzioni morali: l’egemonia costruita dalla cultura neoliberista ha plasmato il nostro modo istintivo di intendere concetti come “merito”, “povertà”, “libertà”, “lealtà” e agisce quotidianamente in direzione contraria alla giustizia sociale e ambientale.
Le arti, producendo fratture momentanee nel nostro modo di vedere le cose, possono concorrere, e nella storia lo hanno fatto, a cambiare il senso comune, se si associano a mobilitazioni e movimenti collettivi. Non a caso, forme artistiche anche molto diverse accompagnano oggi tentativi di cambiamento e l’azione di molte organizzazioni di cittadinanza attiva.
L’accompagnamento sul campo
L’accompagnamento sul campo si pone l’obiettivo di sostenere un’alleanza territoriale di agenti di cambiamento nel disegno e nell’attuazione di una strategia locale per perseguire una sfida / visione / obiettivo di giustizia sociale e ambientale.
I beneficiari verranno accompagnati da un’alleanza tra ForumDD e partner sovralocali che condividano la sfida / visione / obiettivo dell’alleanza territoriale.
I percorsi di accompagnamento potranno avere durata variabile – minimo di 6 mesi e massimo 2 anni – e uniranno formazione, costruzione del network, azione territoriale e messa in rete tra territori accompagnati. I territori verranno selezionati per fare in modo che l’accompagnamento sul campo avvenga in contesti diversi, da nord a sud.
Come siamo arrivati fin qui: i numeri
Missioni strategiche e linee metodologiche: i contenuti della Scuola
L’offerta formativa della Scuola fa riferimento a sei Missioni strategiche e due Linee metodologiche
Le missioni strategiche
- Conoscenza per tutti – Garantire l’accesso e l’uso della conoscenza e rimuoverne il monopolio, soprattutto in campo sanitario ed energetico indirizzando la trasformazione digitale verso la giustizia sociale.
- Servizi a misura dei luoghi per contrastare ogni subalternità – Generare servizi fondamentali abilitanti per società, lavoro e impresa a misura dei luoghi e orientati a rimuovere gli ostacoli che producono subalternità di classe, etnica, di genere ed ecosistemica.
- Lavoro con più tutela e potere – Dare più tutela e potere al lavoro attraverso la partecipazione strategica e la democrazia economica, con una prospettiva di genere e ambientale.
- Potere e libertà alle/ai giovani – Accrescere potere e libertà delle/dei giovani nel costruirsi un percorso di vita e contrastare la povertà educativa attraverso comunità educanti.
- Trasformazione ecologica giusta – Accelerare la trasformazione ecologica e combinare giustizia sociale e ambientale, in particolare attraverso modi di produzione e consumo energetico attenti agli interessi del lavoro e dei più vulnerabili.
- Scossa alla macchina pubblica – Consentire al “pubblico” di svolgere le nuove più sfidanti missioni attraverso un’organizzazione che assicuri buon reclutamento, formazione continua, capacità di dialogo sociale e discrezionalità dei pubblici amministratori.
Le linee metodologiche
- Come essere agente di cambiamento – Competenze e metodi per lo sperimentalismo democratico: risvegliare la passione politica, animare, co-programmare e co-progettare, governare il confronto, facilitare, accompagnare attraverso pratiche di community organizing e community engagement, tecniche di gestione del conflitto, della facilitazione dei gruppi e nuovi modelli di leadership.
- Strumenti per lo sviluppo dei luoghi – Un metodo nuovo di azione pubblica e collettiva per lo sviluppo territoriale, con particolare attenzione all’integrazione fra trasformazione ecologica e welfare comunitario.
Vuoi saperne di più delle attività formative del ForumDD?
Le attività dell’edizione zero della Scuola per la giustizia sociale e ambientale sono state realizzate con il sostegno di