Riprendiamoci la modernità, governando collettivamente i dati e l’intelligenza artificiale
Non esiste una bacchetta magica che ci consenta di rovesciare l’attuale condizione di “sovranità privata”, quella delle grandi corporations, sui nostri dati e sull’uso degli algoritmi di apprendimento automatico, e di costruire una “sovranità collettiva” (che è cosa ben diversa dalla “sovranità statale”). Ma esistono molte diverse strade per farlo, sulle quali impegnarsi in parallelo, e che sono raccolte nella proposta del ForumDD su cui abbiamo iniziato a lavorare con la Scuola critica del Digitale del Centro Riforma dello Stato (CRS), predisponendo un piano di lavoro comune, articolato in quattro mosse operative: una campagna di sensibilizzazione; la formazione e la ricerca con organizzazioni di cittadinanza; sperimentazioni territoriali a partire da esperienze internazionali; la declinazione sul piano digitale di altre proposte del ForumDD. Un momento significativo del confronto lo ha rappresentato il seminario “Dati della città. Politiche e sperimentazioni per un diverso governo dei dati digitali delle città” dove Francesca Bria ed Edvgenij Morozov hanno commentato le esperienze di quattro città italiane impegnate sui diritti digitali e la sovranità sui dati di cittadini e cittadine.