Ridiamo ossigeno ai quartieri

Di fronte alle grandi disuguaglianze di ricchezza privata – alla base delle 15 proposte per la giustizia sociale del ForumDD – che si diffondono nelle periferie urbane, una strada per combatterle è quella di ricercare e valorizzare la ricchezza comune, intendendo con questo termine il patrimonio pubblico di beni, servizi e risorse, materiali e immateriali, a disposizione di una comunità in un territorio definito, che contribuiscono a determinare la qualità dell’esistenza ed il benessere delle persone e della comunità.

E’ quello che si propone “Ridiamo ossigeno ai quartieri”, sostenuto con i fondi dell’8 per mille alla Chiesa Valdese, che vede capofila Legambiente Campania in collaborazione con il Forum Disuguaglianze e Diversità.

Alla base del progetto c’è la convinzione che misurarsi con il patrimonio di ricchezza comune di un territorio sia “generativo” di processi di conoscenza del proprio territorio, rendendo “visibili” risorse ed opportunità spesso nascoste da un immaginario comune di emarginazione, rassegnazione e inadeguatezza per chi vive in certe aree (urbane e rurali), di consapevolezza del valore comunitario dei beni, servizi e risorse; di costruzione e tessitura di comunità e di partecipazione intorno ad azioni concrete, che si riconoscono in comuni bisogni e valori, anche perché alcuni fattori della ricchezza comune devono essere gestiti in un’ottica di cooperazione e nell’interesse generale.

Primo anno

La prima annualità ha visto la collaborazione di Legambiente Campania e del Forum Disuguaglianze e Diversità, con il Circolo di Legambiente del V Municipio di Roma e a Legambiente Padova.

Le attività

Il progetto si sviluppa in tre quartieri di periferia di Napoli, Padova e Roma, attraverso proposte di intervento sulle strutture, sugli spazi e sui servizi, ricostruendo il senso delle relazioni nella comunità e attivando un processo di cittadinanza attiva, muovendosi nell’intreccio tra giustizia ambientale e giustizia sociale.

Ci si propone di indagare la presenza, disponibilità, qualità della ricchezza comune in ciascun luogo, anche rilevando la percezione delle persone, mettendo a punto un percorso e una metodologia per incrementare la ricchezza comune a disposizione per le persone in un determinato territorio, partendo dalla constatazione che esiste una correlazione tra l’accesso inuguale alla ricchezza comune e le altre forme di disuguaglianza, derivanti dal reddito disponibile e dalla ricchezza privata.

L’ipotesi da cui muove il progetto è che per incrementare la ricchezza comune a disposizione delle persone in territori marginalizzati dallo sviluppo, e in particolare nelle periferie di città medie e grandi, sia indispensabile ricostruire il senso della comunità locale, che passa attraverso interventi sulle strutture e i servizi del territorio, come sulle rappresentazioni e l’immaginario di chi vive in luoghi “normalmente” considerati sfortunati e insignificanti.

I risultati previsti sono la messa a punto di un metodo di lavoro per mappare la ricchezza comune e farne oggetto di vertenza/proposta locale e l’allargamento di questo metodo di lavoro ad altre organizzazioni di cittadinanza attiva oltre a quelle già coinvolte nel progetto. Per poter verificare, proseguendo nel percorso, se e quanto la valorizzazione della ricchezza comune nei territori marginalizzati possa contrastare le disuguaglianze di ricchezza privata.

Guarda l’intervista video a Vittorio Cogliati Dezza, coordinatore del progetto

A Roma, si arricchisce il percorso di rigenerazione urbana dell’Istituto“Simonetta Salacone”, nell’ambito del progetto “Ridiamo Ossigeno ai Quartieri”, sostenuto con i fondi dell’8 per 1000 alla Chiesa Valdese, grazie alla collaborazione tra il circolo di Legambiente del V Municipio, la scuola e l’ISIA Roma Design

A San Giovanni a Teduccio a Napoli, Legambiente Campania porta avanti il progetto “Ridiamo Ossigeno ai Quartieri”, sostenuto con i fondi dell’8 per mille alla Chiesa Valdese. Nel quartiere è nata una Comunità Energetica e Solidale: quaranta famiglie che, oltre ad essere parte della comunità energetica, partecipano ad un percorso di educazione ambientale ed sull’energia. Un forte tessuto associativo supporta la costruzione di una rete di relazioni tra e con gli abitanti

Proseguono le attività del progetto sostenuto con i fondi dell’8 per mille alla Chiesa Valdese che vede impagnata Legambiente Padova insieme a Legambiente Campania e il Circolo di Legambiente del V Municipio di Roma, in collaborazione con il Forum Disuguaglianze e Diversità per mappare la ricchezza comune, tessere relazioni tra le persone e le comunità e aumentare la partecipazione attorno ad azioni concrete di riqualificazione del territorio

Legambiente Padova

Il dialogo tra Legambiente Campania e il territorio di Napoli Est nell’ambito del progetto “Ridiamo ossigeno ai quartieri”, anche attraverso la distribuzione di un questionario sull'energia, prosegue. Per riuscire a tessere una tela di relazioni e fiducia che potrà rinsaldarsi e accrescere la cooperazione

Legambiente Campania

Proseguono a Roma le attività del progetto “Ridiamo Ossigeno ai Quartieri”, sostenuto con i fondi dell’8 per 1000 alla Chiesa Valdese. Quattro classi dell’istituto “Simonetta Salacone” lavoreranno insieme come la redazione di una web-radio, cimentandosi nell’elaborazione di contenuti e interviste ai propri coetanei e ospiti di eccezione. La web radio aiuterà ad approfondire temi di attualità e ad analizzare i problemi che le persone vivono ogni giorno in un percorso di formazione alla cittadinanza attiva

Circolo di Legambiente "Si può fare", V Municipio di Roma

Proseguono le attività di “Ridiamo ossigeno ai quartieri” a supporto del Tavolo di Coordinamento della Stanga a Padova, alla riscoperta della ricchezza comune del territorio

Legambiente Padova

A Napoli le attività del progetto “Ridiamo Ossigeno ai Quartieri”, sostenuto con i fondi dell’8 per 1000 alla Chiesa Valdese, sono concentrate a San Giovanni a Teduccio dove è nata la Comunità Energetica e Solidale. Quaranta famiglie che partecipano a un percorso di sensibilizzazione sui temi della comunità e dell’energia

Legambiente Campania

A Padova il progetto “Ridiamo Ossigeno ai Quartieri”, sostenuto con i fondi dell’8 per 1000 alla Chiesa Valdese, si sviluppa nel rione Stanga, attraverso diverse attività tra cui la creazione di mappe per la visualizzazione e la collaborazione tra attori civici

Legambiente Padova

A Roma le attività del progetto “Ridiamo Ossigeno ai Quartieri”, sostenuto con i fondi dell’8 per 1000 alla Chiesa Valdese, sono condotte dal Circolo di Legambiente del V Municipio e interessano le aree urbanistiche di Casilino, Centocelle e Villa Gordiani. Al centro della ricerca-azione la rigenerazione del plesso scolastico “Francesco Baracca” dell’istituto Comprensivo “Simonetta Salacone

Circolo di Legambiente "Si può fare", V Municipio di Roma

Nuova annualità

La seconda annualità del progetto “Ridiamo ossigeno ai quartieri”, dal titolo “Costruiamo ricchezza comune”, é sempre sostenuta con i fondi dell’8 per mille alla Chiesa Valdese, e vede la collaborazione di Legambiente Campania e del Forum Disuguaglianze e Diversità, con Legambiente Sicilia e a Legambiente Padova. Rappresenta un’evoluzione del precedente progetto, con il potenziamento dell’esperienza di Padova, la sperimentazione in un altro quartiere a Napoli, la replicabilità dell’impianto in nuovi processi a Palermo.

Cosa ci proponiamo di fare?

L’intento è quello di fornire conoscenza sulle disuguaglianze di ricchezza comune, produrre materiali, coinvolgere cittadini e organizzazioni territoriali, aprire un confronto con le istituzioni, per promuovere la riqualificazione di elementi della ricchezza comune di questi quartieri. Attraverso il dialogo tra i soggetti attivi nel territorio, che porti a una visione condivisa di valorizzazione del quartiere, prevede di creare reti collaborative permanenti al servizio dello sviluppo della comunità.

I territori

Il progetto si sviluppa in tre luoghi del paese molto diversi fra loro. Ogni territorio quindi si differenzia dagli altri per specifiche “determinanti” di ricchezza comune, e il progetto parte da ciò che la comunità sente come prioritario.

Napoli

Ridiamo ossigeno ai quartieri - Napoli

A Napoli l’intervento viene realizzato nel quartiere San Lorenzo, una delle aree più multietniche e densamente abitate della città. Qui sono stati individuati come elemento di ricchezza il verde urbano nella sua dimensione ambientale (miglioramento della qualità dell’aria, abbassamento delle temperature, etc.) e sociale (diritto al verde, promozione del benessere psico-fisico, inclusione e socialità). Il verde, quindi, visto come strumento utile a superare quelle che sono le fragilità e valorizzare le risorse socio-ambientali del quartiere.

Padova

Ridiamo ossigeno ai quartieri - Padova
A Padova le attività proseguono nel quartiere Stanga, dove si sono già svolte quelle della prima annualità. Un quartiere ad alto tasso di immigrazione conosciuto per il ghetto di via Anelli degli anni ‘90 e protagonista poi di esperienze di integrazione d’avanguardia, come quelle realizzate nelle scuole del rione. L’impegno prioritario sarà rivolto a sostenere le iniziative di scuola, associazioni e parrocchia, risorse di ricchezza comune preziose e costanti di una periferia accerchiata da zone commerciali, direzionali e industriali, che attirano migliaia di persone ogni giorno ma poi si svuotano una volta chiuse le serrande. (In foto: volontario Caritas impegnato nella distribuzione di viveri)

Palermo

Ridiamo ossigeno ai quartieri - Palermo

A Palermo, nel quartiere Ziza-Noce, replicando l’utilizzo delle metodologie di indagine della prima annualità del progetto, verrà effettuata la mappatura dello stato sociale, culturale e ambientale del territorio, e dell’attivismo civico e sociale; la rilevazione del punto di vista di abitanti e attori del territorio sulle criticità in merito al patrimonio di ricchezza comune. Obiettivo la produzione di materiali sulla ricchezza comune e l’individuazione anche attraverso di eventi e laboratori nel quartiere, di interventi d rigenerazione di tessere del patrimonio comune. Fondamentale sarà il ruolo del Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità “Rospo Smeraldino” di Legambiente Sicilia, che lavorerà in collaborazione con associazioni e scuole del territorio, tra cui il centro Diaconale “La Noce” – Istituto Valdese.

Tra novembre e dicembre nell’ambito delle attività del progetto “Costruiamo ricchezza comune”, sostenuto dall’Otto per Mille della Chiesa Valdese, Legambiente Sicilia ha consolidato alcune relazioni con alcune realtà presenti nel territorio del quartiere Zisa a Palermo

Legambiente Sicilia

Nell’ambito del progetto “Costruiamo ricchezza comune“, sostenuto con i fondi dell’8 per mille alla Chiesa Valdese, Legambiente Padova ha lavorato a percorsi di sensibilizzazione di alunni e famiglie al tema della mobilità sostenibile affinché la zona scolastica, ovvero la trasformazione della strada in uno spaziociclopedonale negli orari di entrata e uscita da scuola, non venga vissuta come un limite ma a come al contrario come un’occasione per rendere la strada più sicura e vivibile

Legambiente Padova

Nel quartiere della Zisa di Palermo i ragazzi e le ragazze coinvolti nel progetto “Costruiamo ricchezza comune” hanno imparato a conoscere il luogo che attraversano, la sua biodiversità, e la necessità di proteggere l’ambiente attraverso un corretto smaltimento dei rifiuti

Legambiente Sicilia

Nell'ambito del progetto "Costruiamo ricchezza comune", sostenuto con i fondi dell’8 per mille alla Chiesa Valdese, Legambiente Campania ha condotto una mappatura del quartiere San Lorenzo ascoltando chi ci vive e lavora

Legambiente Campania

Il progetto "Costruiamo ricchezza comune", sostenuto con i fondi dell’8 per mille alla Chiesa Valdese ha luogo nel quartiere della Zisa a Palermo, quartiere ricco di edifici artistici, aree verdi, ma che registra anche problematiche quali dispersione scolastica e microcriminalità. Il CEAS “Rospo smeraldino” di Legambiente Sicilia, che si trova all’interno dei Cantieri Culturali alla Zisa, rappresenta insieme alle altre associazioni del quartiere una risorsa importante per dare risposte ai bisogni della comunità

Legambiente Sicilia

A Padova le attività del progetto “Costruiamo ricchezza comune” si tengono alla Stanga, dove la parrocchia è un punto di incontro tra la città e gli abitanti immigrati che tra necessità e bisogni non rinunciano a sentirsi comunità

Legambiente Padova

In questo ottobre a Napoli l'iniziativa "Puliamo il mondo" si è concentrata nel quartiere di San Lorenzo dove proseguono le attività del progetto "Costruiamo ricchezza comune", in continuità con il precedente "Ridiamo ossigeno ai quartieri", sostenuto con i fondi dell’8 per mille alla Chiesa Valdese, portato avanti da Legambiente Campania. Oltre alla pulizia di strade e aree verdi, un info point per la cittadinanza e una lezione sull'educazione ambientale 

Legambiente Campania

Nell'ambito della seconda annualità del progetto "Costruiamo ricchezza comune", in continuità con il precedente "Ridiamo ossigeno ai quartieri", sostenuto con i fondi dell’8 per mille alla Chiesa Valdese, Legambiente Campania ha organizzato, in collaborazione con le associazioni IF e Fondaca, quattro incontri per valorizzare il concetto di comunità attraverso la riscoperta del verde urbano

Legambiente Campania