Monica Buonanno, Assessora al Comune di Napoli ha presentato il progetto dell’Agenzia sociale per la casa di Napoli, finanziato dal Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane, all’evento “A misura dei luoghi e delle persone” che si è tenuto a Roma lo scorso 30 ottobre.
L’Agenzia Sociale per la Casa del Comune di Napoli è un progetto finanziato dal PON Città Metropolitana 2014-2020 (Asse 3 Inclusione Sociale) e opera secondo il paradigma “Housing First” per l’attivazione di un percorso per l’inserimento lavorativo, sociale, educativo e sanitario dedicato al superamento progressivo delle cause della povertà abitativa e la contestuale attivazione di un percorso di accompagnamento all’abitare. L’Agenzia opera articolando la propria azione attraverso le seguenti attività: start-up utente, soluzioni per l’abitare dignitoso, orientamento ai servizi di inclusione attiva. L’utente viene accolto, profilato e preso in carico: attraverso la “Piattaforma di partecipazione e coordinamento su scala metropolitana delle politiche sociali sul territorio e Agenzia Sociale per la casa”, è eseguita l’analisi del bisogno dell’utente per orientarlo agli interventi di sostegno opportuni ed ai soggetti pubblici e privati deputati all’erogazione dei servizi. Le soluzioni all’abitare possono riguardare la gestione dell’assegnazione di Edilizia residenziale pubblica, mediante il progetto “Piattaforma informatica per la gestione, l’indirizzo e il controllo di Edilizia Residenziale Pubblica” che segue il processo di assegnazione degli alloggi ERP; mediazione immobiliare; gestione emergenza abitativa; osservatorio sull’abitare.
Il progetto prevede l’attivazione di un servizio in favore dei nuclei familiari in particolari condizioni di disagio abitativo. Nel dettaglio, essa provvede a fornire informazioni ed orientamento ai soggetti destinatari dell’intervento, avviando percorsi di accompagnamento all’abitare per i nuclei che versano in condizioni di particolare vulnerabilità abitativa; a recuperare e valorizzare gli edifici pubblici allo scopo di avviare e sperimentare interventi di cohousing per nuclei familiari in condizioni di disagio abitativo; a favorire l’incontro domanda/offerta per canoni moderati e concordati, supportando i soggetti nella stipula di contratti; a valutare gli abbinamenti possibili tra case disponibili ed aspiranti inquilini, ad attivare servizi e misure di accompagnamento al lavoro. E’ centrale la collaborazione con i Centri Servizi sociali territoriali e con ogni servizio pubblico e privato (purché autorizzati e accreditati) per il lavoro e la formazione. L’Orientamento ai servizi di inclusione attiva si articola in percorsi di autonomia verso l’abitare dignitoso e l’autonomia lavorativa e, in casi specifici, verso soluzioni abitative protette. L’Agenzia indirizza gli utenti verso i servizi sociali per l’attivazione di interventi di accompagnamento all’autonomia personale e di accompagnamento in difficoltà nella scelta di percorsi di soluzioni abitative; prevede, inoltre, interventi volti al raggiungimento dell’autonomia personale e/o reinserimento lavorativo, in accordo con i competenti servizi.










