Quando: 25 Marzo 2019 – Ore 9:30 – 13:30
Dove: Teatro de’ Servi – Via del Mortaro 22, Roma
25 MARZO 2019
Presentazione delle proposte per la giustizia sociale
del Forum Disuguaglianze Diversità
Teatro de’ Servi di Roma
9:30 – 13:30
Tutti parlano di disuguaglianze. Anche quelli che hanno concorso in questi ultimi trent’anni a produrle. Perché le disuguaglianze sono tornate a crescere, prima di tutto quelle di ricchezza. E la percezione di abbandono, disattenzione o impotenza da parte delle classi dirigenti ha prodotto paura, risentimento, rabbia.
L’idea che la tua povertà o vulnerabilità, il degrado del tuo territorio, il peggioramento dei servizi essenziali per te e la tua comunità, il mancato riconoscimento della tua persona siano “inevitabili” ti toglie la forza per poterti emancipare e ti lascia aperta solo la strada della rabbia verso gli altri, magari ancora più deboli di te.
Ma non c’è nulla di ineluttabile nelle disuguaglianze. E’ una menzogna costruita nell’ultimo trentennio. Le disuguaglianze sono il frutto di politiche pubbliche errate, di un minore potere del lavoro, di un cambiamento del “senso comune”. Ce lo ha insegnato Anthony Atkinson.
E’ dunque possibile ridurle. Con un cambio di rotta radicale su questi tre fronti.
Dopo due anni di lavoro, l’impegno di noi del ForumDD, e di oltre duecento persone, fra ricercatori e membri delle organizzazioni di cittadinanza attiva, finalmente il 25 marzo, al Teatro de’ Servi di Roma, presenteremo 16 proposte per la giustizia sociale, che intervengono su tre meccanismi di formazione della ricchezza: il cambiamento tecnologico, il potere negoziale del lavoro, il passaggio generazionale.
Se è vero che tutti parlano delle disuguaglianze, non tutti vogliono ridurle davvero.
Noi invece siamo convinti che si debbano cambiare le cose. È giusto. È possibile.
Sarà possibile partecipare previa registrazione a info@forumdd.org e fino a esaurimento posti. L’evento verrà trasmesso in streaming sulla pagina Facebook del ForumDD e sul sito e sempre in streaming presso la Casa della Cultura di Milano.
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