Martedì 30 luglio dalle 17:00 alle 19:00, presso la sede dell’Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano, si è tenuta la quarta tappa del progetto #CoesioneItalia. L’Europa vicina, promosso dalla Fondazione Lelio e Lisli Basso e dal Forum Disuguaglianze e Diversità, in partnership con il quotidiano Domani e in collaborazione con l’Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano e con CAIRE Consorzio.
Martedì 30 luglio dalle ore 17:00 alle ore 19:00, presso la sede dell’Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano, si è tenuto l’evento “Fondi di coesione per le aree interne. Il progetto Montagna del Latte”, organizzato nell’ambito del progetto #CoesioneItalia. L’Europa vicina, promosso dalla Fondazione Lelio e Lisli Basso e dal Forum Disuguaglianze e Diversità, in partnership con il quotidiano Domani e in collaborazione con l’Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano e con CAIRE Consorzio.
L’evento ha visto amministratori locali, esperti, realtà del territorio confrontarsi sulle sfide presenti e future delle Aree Interne del Paese, a partire da un progetto “modello” sviluppato da un gruppo di comuni dell’Appennino della provincia di Reggio Emilia dal 2014 nell’ambito della Strategia Nazionale per le Aree Interne: “La Montagna del Latte” e realizzato negli anni scorsi dall’Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano, con l’assistenza tecnica di CAIRE Consorzio. Con l’obiettivo di invertire le tendenze di spopolamento, un gruppo di amministratori, con il coinvolgimento attivo delle realtà produttive e civiche locali, ha dato vita a un progetto integrato per la filiera del parmigiano reggiano di montagna, che si è proposto di realizzare una filiera virtuosa, in un contesto in cui i costi più alti della produzione montana stavano portando molti caseifici alla chiusura.
Il progetto ha unito 12 dei 20 caseifici, una trentina di allevatori, un istituto di ricerca, una società di formazione e altre realtà. Oltre a questo primo asse, il progetto ha portato anche a un investimento sul capitale umano grazie alla collaborazione con due istituti superiori di Castelnovo ne’ Monti, coinvolti in percorsi di formazione degli insegnanti e con il potenziamento delle attrezzature laboratoriali, e con cinque istituti comprensivi del territorio, attraverso l’implementazione di proposte innovative gratuite alla scuola materna e alla primaria, con un lavoro di progettazione di rete e uscite sul territorio con particolare attenzione alla sostenibilità e al paesaggio. Legato a queste esperienze è nata anche una scuola periodica dedicata al paesaggio e alla sostenibilità. La Strategia, che si è occupata anche di investimenti nell’ambito della salute, del benessere e del turismo sostenibile, è stata realizzata in un contesto partecipativo molto ampio che ha coinvolto oltre 350 persone, pari all’uno per cento della popolazione del territorio.
Durante la realizzazione del progetto, la cui strategia si è arricchita con esperienze nazionali e internazionali e attraverso ulteriori finanziamenti, come la Strategia Territoriale per le Aree Montane e Interne (STAMI) della Regione Emilia Romagna, per citare il principale, è stato e continua a essere fondamentale l’uso dei fondi europei di Coesione.
L’appuntamento del 30 luglio è il quarto di otto eventi di approfondimento e confronto organizzati nell’ambito del progetto #CoesioneItalia. L’Europa vicina, finanziato dalla Direzione generale della politica regionale e urbana (DG Regio) della Commissione europea con l’obiettivo di migliorare la consapevolezza dei risultati della politica di coesione finalizzata a ridurre i divari territoriali e le disuguaglianze nell’Ue, e del loro impatto sulla vita delle persone, e di promuovere il dialogo sul tema tra i cittadini, gli stakeholder e i decisori politici.
Hanno partecipato: Natalina Teresa Capua, Coordinatrice delle attività delle Aree interne per la Regione Emilia Romagna; Marcello Chiesi, presidente del Caseificio Sociale San Giorgio; Emanuele Ferrari, sindaco di Castelnovo ne’ Monti; Giampiero Lupatelli, CAIRE Consorzio; Serafina Manna, Fondazione Lelio e Lisli Basso; Antonio Pisanò, co-fondatore di Girotondo Base Camp; Elio Ivo Sassi, presidente dell’Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano; Filippo Tantillo, esperto di aree interne – Forum Disuguaglianze e Diversità; Giovanni Teneggi, esperto di cooperazione di comunità per ConfCooperative e presidente IFOA. Modera e anima il confronto: Francesca De Benedetti, giornalista di Domani.
L’evento è stato trasmesso anche in diretta streaming sul sito del quotidiano Domani.