Le 60 organizzazioni del Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza inviano un appello alla Vice Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali: evitare il naufragio della riforma. Nel ‘Manifesto’ i criteri da rispettare nella scrittura dei Decreti attuativi
Assenti dalla manovra gli anziani non autosufficienti, 3,8 milioni di persone in Italia, e chi quotidianamente li assiste. Un totale di 10 milioni di persone
Occorre 1 miliardo e 306 milioni di euro per cominciare a tradurre in pratica la riforma della non autosufficienza approvata a marzo, passando dalle parole ai fatti. Lo chiede il Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza, presentando una proposta che guarda all’oggi e al domani.
Politiche ed opere pubbliche condivise: alcune proposte sul tema del Dibattito pubblico e del PNRR emerse oggi al Senato nel corso della iniziativa promossa da Osservatorio civico PNRR, del Forum Disuguaglianze e Diversità e della campagna #datibenecomune
Il 6 giugno l'Osservatorio civico PNRR, il Forum Disuguaglianze e Diversità e la campagna #datibenecomune promuovono un convegno a Roma sull'importanza di favorire, da parte delle istituzioni, luoghi, modalità e strumenti di partecipazione della società civile al governo della cosa pubblica
Il Parlamento ha approvato la Legge Delega per l’assistenza agli anziani non autosufficienti. Si tratta di un testo valido, che recepisce numerose proposte del Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza. Adesso, però, comincia la parte più difficile: tradurlo in opportune risposte per gli anziani e le loro famiglie
Le organizzazioni del Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza hanno organizzato un incontro pubblico con l’On. Bellucci, ViceMinistro al Lavoro e alle Politiche Sociali
Il comunicato di Alleanza per l’infanzia* ed EducAzioni** che esprimono preoccupazione in merito alla creazione di posti nido con le risorse del PNRR e al conseguente rischio che non venga raggiunto nemmeno l’obiettivo del 33% di partecipazione dei bambini/e tra 0 e 3 anni ai servizi educativi ai livelli nazionale, regionale e sub-regionale
Ieri il CNEL ha ospitato il seminario “Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza: valutare per migliorare”. Sono stati presentati i risultati di analisi comparative tra i PNRR di diversi paesi sulle politiche di cura e la dimensione di genere, le politiche per la prima infanzia, l’impatto delle misure per il clima sul mercato del lavoro, l’attenzione riservata nella governance dei Piani alle specificità dei luoghi e al dialogo sociale