Nel quartiere della Zisa di Palermo i ragazzi e le ragazze coinvolti nel progetto “Costruiamo ricchezza comune“, sostenuto con i fondi dell’8 per mille alla Chiesa Valdese hanno imparato a conoscere il luogo che attraversano, la sua biodiversità, e la necessità di proteggere l’ambiente attraverso un corretto smaltimento dei rifiuti
Nelle ultime settimane i ragazzi e le ragazze coinvolti nel progetto hanno esplorato le realtà presenti nel quartiere, visitando associazioni e spazi culturali. Tra questi, Spazio FRANCO, dedicato al teatro per i giovani, e il Centro Internazionale di Fotografia, dove hanno visitato la mostra di Letizia Battaglia che racconta la Palermo degli anni ’70 e ’80, evidenziando gli impatti della mafia sulla città. L’attività si è conclusa con una visita a uno spazio di riqualificazione urbana, in collaborazione con Crezy.Plus e Averna Open, durante la quale è stata raccontata loro la storia dei Cantieri Culturali dalla fine dell’Ottocento ad oggi.

Nei giorni successivi le attività si sono concentrate sul tema “rifiuti e smaltimento”, e dopo un gioco di di icebreaking a tema ambiente, utilizzando Taboo, i ragazzi hanno affrontato il tema della raccolta differenziata attraverso il gioco Differenziathlon, imparando a riconoscere i materiali, come smaltirli correttamente e comprendendo il significato della simbologia dei rifiuti.

Infine, l’ultima attività in cui sono stati coinvolti è stata legata alla biodiversità. Dopo un momento di icebreaking utilizzando il gioco del Memory sugli animali, per esplorare le specie conosciute, i ragazzi e le ragazze si sono divisi in gruppi per una caccia al tesoro a tema natura, cercando gli elementi indicati nelle schede. Nel Centro CEAS, due attività si sono svolte contemporaneamente: un gruppo ha esplorato le specie arboree ed erbacee utilizzando la Carta d’identità delle piante, mentre l’altro ha risolto indovinelli su specie marittime da far indovinare ai compagni.











