In occasione della distribuzione del film NOI E LA GRANDE AMBIZIONE di Andrea Segre, ZaLab lancia la Piattaforma Solidale, per sostenere esperienze di giustizia sociale e ambientale in tutta Italia. I progetti verranno selezionati da un gruppo di esperti individuati dal Forum Disuguaglianze e Diversità e dalla Campagna Sbilanciamoci.
Di solito si racconta il nostro tempo come quello della chiusura, dell’individualismo, dell’indifferenza. La realtà è invece piena di persone che credono profondamente nell’azione collettiva per la difesa del bene comune, della giustizia, dei diritti.
Spazi pubblici sottratti all’abbandono e alle speculazioni, centri di aggregazione e di tutela dei diritti, progetti di integrazione culturale e di accoglienza diffusa, percorsi di educazione e formazione ambientale, voci di informazione e cultura indipendente, comitati di protesta contro privilegi e di difesa di diritti comuni, assemblee civiche, coordinamenti e movimenti per il diritto allo studio, azioni e progetti di solidarietà internazionale.
Le nuove generazioni sono protagoniste di questo ribollire di azioni sociali e politiche che attraversano tutta Italia, ma spesso non vengono ascoltate.
I protagonisti del film documentario NOI E LA GRANDE AMBIZIONE sono giovani partecipi e attivi in queste realtà e nel film si pongono il tema della costruzione di una nuova relazione tra le loro azioni e la politica istituzionale, che troppo spesso fatica o non vuole ascoltare l’energia e la voce di queste esperienze.
ZaLab distribuendo il film ha deciso non solo di raccontare, ma anche di
SOSTENERE QUESTA ITALIA
Dal 5 novembre al 31 dicembre 2025 per ogni abbonamento alla piattaforma zalabview.org, ZaLab devolverà il 50% dei ricavi netti per sostenere il potenziamento e la messa in rete di esperienze e pratiche di giustizia sociale e ambientale, come quelle dei protagonisti del film NOI E LA GRANDE AMBIZIONE, con attenzione a quelle che si pongono anche lo scopo di fare un salto di scala per unirsi e generare pressione politica e cambiamenti sistemici a livello nazionale e internazionale.
SCOPRI COME SOSTENERE
Per collaborare a questa nuova sfida segui queste semplici istruzioni:
- Registrati alla pagina https://www.zalabview.org/register inserendo una tua mail e scegliendo una password.
- Ti arriverà una mail per confermare l’iscrizione. Una volta registrato/a fai login con le tue credenziali e vai a questo link https://www.zalabview.org/subscription (oppure se preferisci clicca sull’icona in alto a destra del tuo profilo e scegli la voce “abbonamento”)
- Sarai così nella pagina degli abbonamenti e lì potrai sottoscrivere un abbonamento a tua scelta (mensile, bimestrale, semestrale, annuale o annuale sostenitore) inserendo il codice promozionale: PIATTAFORMASOLIDALE2025
(il sistema indicherà uno sconto tecnico di 0,01 centesimi di cui non ti devi preoccupare).
Se hai difficoltà nella registrazione/abbonamento puoi scrivere a info@zalabview.org.
Di tutti gli abbonamenti sottoscritti con questo codice ZaLab devolverà il 50% dei ricavi netti.
In questo modo potrai sia sostenere azioni e strategie di giustizia sociale e ambientale sia vedere gli oltre 200 film di cinema del reale indipendente presenti nella piattaforma, molti dei quali raccontano storie di persone e luoghi attraversati da tensioni sociali e politiche che domandano giustizia.
La raccolta dei finanziamenti sarà tracciata e controllabile e al suo termine ZaLab affiderà ad un gruppo di esperti competenti e indipendenti individuati dal Forum Disuguaglianze e Diversità e dalla Campagna Sbilanciamoci la selezione dei progetti a cui destinare le risorse raccolte.
Le proposte potranno venire segnalate anche da soggetti esterni a ZaLab e tutto il processo sarà palese e comunicato in modo costante agli abbonati della piattaforma solidale tramite una newsletter specifica.
Qui di seguito i criteri di base con cui andranno individuate le realtà a cui destinare i fondi raccolti dalla PIATTAFORMA SOLIDALE su zalabview.org
QUALI ESPERIENZE SOSTERRÀ LA PIATTAFORMA SOLIDALE?
Le realtà individuate dovranno avere queste caratteristiche:
1 Si pongono obiettivi di giustizia sociale e ambientale, mostrando di sapere:
- ridurre le disuguaglianze: esperienze che affrontano disparità economiche, educative, di genere, generazionali e territoriali, in una logica il più possibile intersezionale;
- promuovere l’accesso ai diritti: iniziative che ampliano le possibilità di accesso ai diritti di cittadinanza (sanità, educazione, cultura, lavoro, casa) superando discriminazioni culturali, etniche o religiose ;
- raggiungere la sostenibilità eco-sociale: progetti che integrano la tutela ambientale con la giustizia sociale, facendo dei soggetti e dei territori marginalizzati dei vincitori della transizione ecologica;
- promuovere cultura di pace: introiettando equità e solidarietà internazionale all’interno delle proprie pratiche ancorate al territorio;
2 Praticano metodi di azione che sperimentano il confronto pubblico, forme di democrazia partecipativa e co-programmazione:
- o coinvolgendo in modo attivo le persone beneficiarie delle azioni e tutti quei soggetti che rischiano di rimanere ai margini delle pratiche partecipative;
- o praticando metodi di inclusione pensati per adattarsi alle diverse possibilità e capacità di partecipazione;
- o adattando continuamente la propria azione grazie a forme di valutazione partecipativa;
- o garantendo una reale trasparenza dei processi decisionali;
3 Contemperano le pratiche di contesto con la capacità di rispondere a bisogni e aspirazioni più generali e di connettersi a idee di cambiamento che possono unire istanze diverse a livello nazionale e di sistema:
- o sperimentando elementi metodologici trasferibili in contesti diversi;
- o dimostrando potenziale per essere adattate a dimensioni maggiori;
- o affrontando problematiche che possono coalizzare soggetti e luoghi sul piano nazionale.
4 Siano proposte che sappiano proporre una “strategia aggiuntiva” per trasformare le esperienze territoriali in leve di cambiamento che abbiano effetto sul piano nazionale e sistemico, attraverso azioni di comunicazione, di networking, di scambio e di advocacy finalizzate ad aumentare la coscienza e la pressione politica per attuare un cambiamento a livello nazionale e/o internazionale.










