Giustizia ambientale

Giustizia sociale e ambientale si conquistano assieme

 

Giustizia sociale e ambientale devono camminare assieme: le misure per il contrasto della crisi climatica, per la transizione ecologica e la sostenibilità ambientale, per la trasformazione energetica devono favorire, anche nel breve termine, le fasce più deboli e vulnerabili della popolazione. Le proposte avanzate per raggiungere questo obiettivo, in linea con l’impianto degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU, stanno trovando importanti conferme nelle proposte europee per il Green Deal, e indicazioni concrete nelle proposte per la legge di bilancio che Legambiente e Forum DD hanno presentato ad ottobre 2019. Dopo la pandemia e l’approvazione da parte dell’Unione Europea di NextgenerationEU, Legambiente e Forum DD hanno presentato una proposta per l’utilizzo dei fondi RRF con criteri organici e 10 proposte.

Le periferie urbane come luogo in cui si intrecciano, con più evidenza, le disuguaglianze ambientali e sociali, ma anche contesto in cui negli ultimi anni si è insediato un importante attivismo sociale e culturale, con significativi momenti e processi di innovazione sociale, civica e ambientale sono state al centro del convegno Le periferie urbane. Dagli interventi straordinari alle politiche ordinarie organizzato daLegambiente, Forum Disuguaglianze e Diversità e Forum del Terzo Settoreorganizzato a Roma il 26 aprile 2022. Obiettivo dell’incontro è stato offrire un valido contributo al dibattito sulle periferie ed aprire allo stesso tempo uno spazio di riflessione e confronto sulle imperdibili opportunità offerte dal PNRR e sugli altri strumenti di intervento, lanciando le chiavi prioritarie per il cambiamento delle politiche rivolte alle periferie, con la prospettiva, da un lato di affrontarne i bisogni e le emergenze, e dall’altro di creare nuove occasioni in direzione della giusta transizione ecologica.

Intanto sul territorio, in collaborazione con la Diaconia Valdese, alleata del Forum DD, è stato condotto il progetto “Ridiamo ossigeno ai quartieri” sulla ricchezza comune in tre periferie urbane (Napoli, Roma, Padova) che ha prodotto un dossier finale.


Sulla tema della crisi energetica in particolare sono state messe in cantiere tre iniziative:

  • due seminari a inviti che hanno consentito l’approfondimento di alcuni nodi del fenomeno e soprattutto il rapporto tra misure di breve e di medio periodo;
  • il progetto “Energia per tutti”, in due città, Modena e Cagliari, con Caritas e Legambiente, e la collaborazione della Fondazione Di Vittorio, che mira a rispondere alla multifattorialità della povertà energetica attraverso una ricerca-azione che si propone di identificare, nei territori target, i poveri e i vulnerabili energetici, di definirne le condizioni e i bisogni per poi formarli e informarli sulle opportunità e modalità per contrastare la povertà energetica e per coinvolgerli in un percorso di accompagnamento fatto di soluzioni costruite ad hoc sulle loro esigenze specifiche. Obiettivo principale del progetto è la costituzione dei Nodi di Accompagnamento Territoriali, presidi territoriali che svolgano il doppio ruolo di sportello informativo e insieme di animatori/facilitatori del quartiere per sostenere le famiglie più fragili nell’avvicinarsi alle operazioni da mettere in campo per rispondere alla povertà energetica e all’aumento dei costi dell’ultimo periodo. Il progetto si propone inoltre di favorire e accrescere il dialogo – non solo nei territori target del progetto ma su tutto il territorio nazionale – tra cittadini, amministrazioni locali, attori privati e del privato sociale finalizzato a produrre idee di policy e azioni di contrasto alla povertà energetica ispirate a criteri di giustizia sociale e ambientale;
  • il progetto WEL – Welfare Energetico Locale, una ricerca-azione che ha l’obiettivo di valutare le diverse cause della povertà energetica e promuovere politiche locali e nazionali di welfare che tengano conto del legame tra giustizia sociale e giustizia ambientale. Il progetto, promosso e coordinato dalla Fondazione Basso e dal Forum Disuguaglianze e Diversità, è stato messo a punto e si svolge in collaborazione con cinque organizzazioni locali: Ecolo’ a Sesto Fiorentino e a Firenze, Adesso Trieste a Trieste, AmbientalMente a Lecco, Progetto Concittadino a Varese, Coalizione Civica per Bologna a Bologna, tutte associazioni che hanno prodotto una lista ecologista e civica, oggi presente in Consiglio comunale, in grado di progettare percorsi e di attivare alleanze e relazioni per sviluppare la ricerca-azione con l’obiettivo di mettere in campo proposte di welfare energetico.

Tra novembre e dicembre nell’ambito delle attività del progetto “Costruiamo ricchezza comune”, sostenuto dall’Otto per Mille della Chiesa Valdese, Legambiente Sicilia ha consolidato alcune relazioni con alcune realtà presenti nel territorio del quartiere Zisa a Palermo

Legambiente Sicilia
Ridiamo ossigeno ai quartieri

Nell’ambito del progetto “Costruiamo ricchezza comune“, sostenuto con i fondi dell’8 per mille alla Chiesa Valdese, Legambiente Padova ha lavorato a percorsi di sensibilizzazione di alunni e famiglie al tema della mobilità sostenibile affinché la zona scolastica, ovvero la trasformazione della strada in uno spaziociclopedonale negli orari di entrata e uscita da scuola, non venga vissuta come un limite ma a come al contrario come un’occasione per rendere la strada più sicura e vivibile

Legambiente Padova

Nel quartiere della Zisa di Palermo i ragazzi e le ragazze coinvolti nel progetto “Costruiamo ricchezza comune” hanno imparato a conoscere il luogo che attraversano, la sua biodiversità, e la necessità di proteggere l’ambiente attraverso un corretto smaltimento dei rifiuti

Legambiente Sicilia

Nell'ambito del progetto "Costruiamo ricchezza comune", sostenuto con i fondi dell’8 per mille alla Chiesa Valdese, Legambiente Campania ha condotto una mappatura del quartiere San Lorenzo ascoltando chi ci vive e lavora

Legambiente Campania

Il progetto "Costruiamo ricchezza comune", sostenuto con i fondi dell’8 per mille alla Chiesa Valdese ha luogo nel quartiere della Zisa a Palermo, quartiere ricco di edifici artistici, aree verdi, ma che registra anche problematiche quali dispersione scolastica e microcriminalità. Il CEAS “Rospo smeraldino” di Legambiente Sicilia, che si trova all’interno dei Cantieri Culturali alla Zisa, rappresenta insieme alle altre associazioni del quartiere una risorsa importante per dare risposte ai bisogni della comunità

Legambiente Sicilia

A Padova le attività del progetto “Costruiamo ricchezza comune” si tengono alla Stanga, dove la parrocchia è un punto di incontro tra la città e gli abitanti immigrati che tra necessità e bisogni non rinunciano a sentirsi comunità

Legambiente Padova

Per il Forum Disuguaglianze e Diversità la crisi climatica e le politiche per contrastarla stanno generando nuovi rischi sociali che espongono soprattutto la popolazione più vulnerabile. Presentate in occasione della conferenza “Welfare energetico locale. Una nuova frontiera di giustizia sociale e ambientale di fronte alla crisi climatica” una serie di proposte concrete per rendere misure vigenti o in via di introduzione maggiormente in grado di rispondere ai bisogni delle persone.

Forum Disuguaglianze e Diversità

In questo ottobre a Napoli l'iniziativa "Puliamo il mondo" si è concentrata nel quartiere di San Lorenzo dove proseguono le attività del progetto "Costruiamo ricchezza comune", in continuità con il precedente "Ridiamo ossigeno ai quartieri", sostenuto con i fondi dell’8 per mille alla Chiesa Valdese, portato avanti da Legambiente Campania. Oltre alla pulizia di strade e aree verdi, un info point per la cittadinanza e una lezione sull'educazione ambientale 

Legambiente Campania

Nell'ambito della seconda annualità del progetto "Costruiamo ricchezza comune", in continuità con il precedente "Ridiamo ossigeno ai quartieri", sostenuto con i fondi dell’8 per mille alla Chiesa Valdese, Legambiente Campania ha organizzato, in collaborazione con le associazioni IF e Fondaca, quattro incontri per valorizzare il concetto di comunità attraverso la riscoperta del verde urbano

Legambiente Campania

Il dialogo tra Fabrizio Barca e Matteo Zuppi a Bologna moderato da Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, è partito da quattro esperienze già attive, moderate da Andrea Morniroli, co-coordinatore del Forum Disuguaglianze e Diversità. Il convegno è stato aperto dai saluti istituzionali del sindaco di Bologna, Matteo Lepore. Ha introdotto don Marco Pagniello, direttore di Caritas italiana

Forum Disuguaglianze e Diversità

In dialogo il card. Matteo Zuppi (arcivescovo di Bologna e presidente della Cei) e Fabrizio Barca (co-coordinatore del Forum Disuguaglianze e Diversità), moderati da Vanessa Pallucchi (portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore). L'incontro si terrà il 22 aprile 2024 dalle ore 10:00 alle ore 12:00 nella Sala Farnese di Palazzo D'Accursio in Piazza Maggiore 6 a Bologna e partirà dal confronto con quattro esperienze già attive sul campo. In apertura i saluti istituzionali del sindaco di Bologna, Matteo Lepore.

Forum Disuguaglianze e Diversità

Legambiente avanza sei proposte al Governo Meloni e presenta 18 storie virtuose che arrivano dalla Penisola nel report "Periferie più giuste". Dall’edilizia sociale di Ferrara all’impegno di Modena contro la povertà energetica al co-housing di Bologna, dall’aula didattica all’aperto del Parco Retrone di Vicenza all’eolico solidale di Popoli (PE) ai giardini di Baden Powell di Barletta. E poi le grandi città come Napoli, Roma, Palermo e Torino con progetti di recupero edilizio, efficienza energetica e welfare equilibrato

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