Salvatore Morelli
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Salvatore Morelli è professore associato di Economia pubblica presso l’Università degli Studi “Roma Tre” – Dipartimento di Giurisprudenza – ed è Senior Scholar presso lo Stone Center on Socio-Economic Inequality di New York, dove è direttore del GC Wealth Project. I suoi interessi di ricerca riguardano la misurazione, le determinanti e le conseguenze della distribuzione del reddito e della ricchezza, nonché l’economia della tassazione del reddito e della ricchezza. Alcuni dei suoi recenti progetti di ricerca si concentrano sul ruolo dei trasferimenti di ricchezza intergenerazionali e della loro tassazione nel plasmare la distribuzione della ricchezza, nonché su diverse questioni metodologiche per la stima della concentrazione della ricchezza personale (principalmente utilizzando i dati dell’imposta di successione e i dati delle indagini campionarie). Più di recente, la sua ricerca si è concentrata anche sulla comprensione dell’interconnessione tra disuguaglianza economica ed emissioni di CO2.

 

Salvatore Morelli is Associate Professor in Public Economics at the University of “Roma Tre” – Law department – and he is Senior Scholar at the Stone Center on Socio-Economic Inequality in New York where he is Director of the GC Wealth Project. His research interests center around the measurement, determinants, and consequences of income and wealth distribution as well as the economics of income and wealth taxation. A number of his recent research projects focus on the role of intergenerational wealth transfers and its taxation in shaping wealth distribution, and around several methodological issues for the estimation of personal wealth concentration (mostly using inheritance tax data and survey data). More recently, his ongoing research is also focused on understanding the interconnection between economic inequality and CO2 emissions.

Una buona società non può essere compatibile con ampie disuguaglianze. Il Forum sulle Disuguaglianze e le Diversità è un’occasione entusiasmante per chi, come me, crede nell’ opportunità dell’impegno sociale degli studiosi.