28th Semptember 2022, STOA Workshop “Creation of a public European medicines infrastructure: Purpose and feasibility”

28 Settembre 2022, STOA Workshop “Creation of a public European medicines infrastructure: Purpose and feasibility”

Costruire un’infrastruttura pubblica permanente scienze-drive che svolga sia ricerca che sviluppo biomedico, con la missione di fornire innovazione medica accessibile a tutti: una proposta dettagliata, originariamente nata all’interno del ForumDD e oggi supportata da un’ampia gamma di scienziati di altissimo livello e le organizzazioni civiche di tutta Europa, è stato discusso il 28 settembre al Parlamento europeo su richiesta del Science and Technology Assessment Panel

28th Semptember 2022, STOA Workshop “Creation of a public European medicines infrastructure: Purpose and feasibility”

28th Semptember 2022, STOA Workshop “Creation of a public European medicines infrastructure: Purpose and feasibility”

Building a permanent science-driven public infrastructure that would perform both biomedical research and development, with the mission to deliver affordable medical innovation to everyone: a detailed proposal, originally born within the ForumDD and today supported by a wide range of very high-level scientists and civic organisations all over Europe, was discussed and taken very seriously on 28 September in the European Parliament at the request of the Science and Technology Assessment Panel

VACCINI E FARMACI: UN APPELLO A ISTITUZIONI UE E GOVERNI A SOSTEGNO DI UN PROGETTO EUROPEO PER LA SALUTE COME BENE COMUNE E SENZA EXTRA-PROFITTI

VACCINI E FARMACI: UN APPELLO A ISTITUZIONI UE E GOVERNI A SOSTEGNO DI UN PROGETTO EUROPEO PER LA SALUTE COME BENE COMUNE E SENZA EXTRA-PROFITTI

Scienziati, economisti e rappresentanti di organizzazioni della salute lanciano un appello a sostegno della proposta di un’infrastruttura pubblica europea che sviluppi vaccini e farmaci come bene comune che verrà discussa il 28 settembre presso il Parlamento Europeo. Nata all’interno del Forum Disuguaglianze e Diversità, l’idea è stata poi sviluppata da Massimo Florio con un gruppo di ricerca internazionale su richiesta dello Science and Technology panel del Parlamento Europeo. Si avvia ora il confronto con le istituzioni

SOSTIENI la proposta “Istituire imprese pubbliche europee su salute, transizione ecologica e digitale che permettano di contrastare i grandi monopoli privati” sulla piattaforma delle Agorà

La discussione sulle nostre due proposte che riguardano la conoscenza come bene pubblico globale, promossa dal ForumDD nell’ambito delle Agorà aperte dal Partito Democratico, ha registrato un’alta partecipazione, un dibattito molto intenso e grande consenso attorno alle proposte che adesso è possibile sostenere sulla piattaforma

Brevetti o conoscenza bene comune: se non dopo la pandemia, quando cambiare?

Nell’ambito delle Agorà democratiche, il Forum Disuguaglianze e Diversità organizza il 7 marzo un’Agorà online su due proposte che affrontano la forte concentrazione del controllo sulla conoscenza. La prima proposta ha l’obiettivo di modificare l’accordo TRIPs, fissando un livello di investimento minimo in scienza aperta per tutti gli Stati e istituendo un’autorità internazionale che stabilisca quando l’interesse pubblico prevale sulla proprietà privata intellettuale. La seconda proposta è di costruire imprese pubbliche europee, infrastrutture sovranazionali di ricerca, sul modello del CERN e dell’ Agenzia Spaziale Europea, che usino la conoscenza prodotta per controbilanciare i grandi monopoli tecnologici privati nei settori dove è massima l’urgenza di assicurare la giustizia sociale, a partire dalla ricerca biomedica. Due proposte rese ancora più urgenti dalla pandemia

Massimo Florio: «Abbiamo regalato la ricerca pubblica alle imprese»

Brevetti. «Le aziende farmaceutiche hanno fatto solo l’ultimo miglio della ricerca, subappaltandolo spesso ad altre società che lavorano su contratto. E poi ci hanno messo la capacità produttiva e la logistica». Intervista all’economista Massimo Florio dell’università Statale di Milano, che il 16 dicembre presenterà al Parlamento europeo la sua proposta di un organismo su modello dell’Esa, con laboratori propri o una struttura decentrata. [Questo articolo è stato pubblicato su il Manifesto, il 28 Novembre 2021]

Vaccini, così l’innovazione biomedica può diventare un “bene pubblico”

Uno studio presentato al parlamento europeo evidenzia le criticità nella gestione della pandemia e dimostra la necessità di creare un’infrastruttura europea che chiuda l’epoca delle esclusive brevettuali e faccia ricerca “senza regalare i risultati raggiunti alle imprese private, come avvenuto con i vaccini contro il Covid-19”. Parla l’autore dello studio, Massimo Florio, professore di Economia pubblica all’Università degli Studi di Milano. [Questo articolo è stato pubblicato su Micromega, il 5 gennaio 2022]