“Salute bene comune. In Europa un primo grande passo”: pubblicata la versione aggiornata del Docu-ForumDD. Continua la mobilitazione per l’infrastruttura pubblica europea per vaccini e farmaci

Il 12 luglio il Parlamento europeo ha approvato il Rapporto sulle lezioni della pandemia di Covid-19 raccomandando a Commissione e Stati Membri la creazione di una infrastruttura pubblica europea per farmaci e vaccini. Per sottolineare questo risultato, frutto anche del lavoro del ForumDD, e ribadire l’importanza di continuare a firmare la petizione a sostegno della proposta, è stata pubblicata la versione aggiornata del documentario lanciato in occasione dell’inizio della campagna “Salute bene comune”

“Adesso l’infrastruttura pubblica UE per la salute diventi punto centrale di ogni programma che chiede un’Europa giusta”. La petizione a sostegno firmata anche dal Nobel Amartya Sen

Dopo l’approvazione di ieri del Rapporto sulle lezioni della pandemia di Covid-19 votato dal Parlamento EU che contiene la proposta di un’infrastruttura pubblica europea che sviluppi vaccini e farmaci come bene comune, nata all’interno del Forum Disuguaglianze e Diversità, continua la mobilitazione perché si faccia davvero.
Tra i sostenitori i premi Nobel Sen e Barish

European Union, ForumDD: ‘The EU Parliament Special Committee on the COVID-19 pandemic adopts our proposal for a European public infrastructure for medicines and vaccines. But more courage is needed on intellectual property rights’

The Report, which is currently scheduled for plenary discussion in the European Parliament on 11th of July, also calls for setting rules for transparency in the relationship with pharmaceutical companies and reforming HERA, the health emergency agency. It acknowledges the predominant role of the public in the development of Covid-19 vaccines, noting that this has not been matched by control over pricing and distribution. Contradictions exist in the Report, especially with respect to intellectual property rights

Europa, ForumDD: “Nel Rapporto EU sulle lezioni dalla pandemia anche la nostra proposta di infrastruttura pubblica europea per farmaci e vaccini. Ma serve più coraggio su limitazione brevetti”

Il Rapporto, che attualmente è programmato per la discussione in plenaria al Parlamento europeo l’11 luglio prossimo, invita a fissare regole per la trasparenza nella relazione con le aziende farmaceutiche e riformare HERA, l’agenzia per le emergenze sanitarie. Riconosce il ruolo preponderante del pubblico nello sviluppo dei vaccini anti Covid-19, al quale non ha corrisposto però un controllo su prezzi e distribuzione. Ma sull’efficacia del Rapporto gravano forti contraddizioni, specie in merito alla proprietà intellettuale.

“Health as Common Good”: the Forum on Inequality and Diversity’s documentary and campaign

Later in the next few weeks the European Parliament will vote on the Report on Lessons Learned from the Covid-19 Pandemic and Raccomendations for the Future. The Forum on Inequality and Diversity launched the “Health as Common Good” documentary and campaign to bring to the attention of MEPs the urgency of directing more research in the public interest

Il ForumDD lancia la campagna “Salute bene comune”: “Chiediamo agli europarlamentari di assumere una posizione chiara a favore della ricerca pubblica sulla salute”

Nelle prossime settimane il Parlamento europeo voterà sul Rapporto sugli insegnamenti tratti dalla pandemia di Covid-19 e sulla revisione della legislazione del farmaco. Il Forum Disuguaglianze e Diversità lancia una campagna a sostegno della creazione di un’infrastruttura pubblica europea autonoma e senza finalità di profitto per lo sviluppo di nuovi farmaci e vaccini

12 aprile: Evento “LIBERARE LA CONOSCENZA PER RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE”

Il Forum Disuguaglianze e Diversità organizza il 12 Aprile dalle ore 11:00 presso la sala conferenze della Fondazione Basso, l’evento “LIBERARE LA CONOSCENZA PER RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE” per presentare il Manifesto predisposto da ricercatrici e ricercatori che nel ForumDD si occupano di conoscenza e disuguaglianze, con l’obiettivo di rilanciare le molteplici proposte elaborate negli anni, per orientare le transizioni digitale e tecnologica in senso democratico

Vaccini, 30 miliardi di Euro contro 16: studio mostra che il rischio finanziario più grande per la ricerca e lo sviluppo dei vaccini lo hanno assunto gli Stati, non le imprese farmaceutiche. Senza tuttavia contare sulle decisioni economiche fondamentali

Uno studio redatto su richiesta del Parlamento Europeo, presentato ieri, ha mostrato la forte prevalenza del rischio finanziario assunto dal pubblico rispetto al privato nella produzione dei vaccini contro Covid-19. Un rischio a cui non ha corrisposto un potere di decisione sui prezzi e sulla distribuzione, con gravi oneri per l’interesse collettivo. Fondamentale per l’Unione Europea cambiare rotta, stabilendo subito nuove regole del rapporto pubblico-privato e dotandosi di una infrastruttura pubblica europea per vaccini e farmaci, come proposto da tempo dal Forum Disuguaglianze e Diversità