Serve una ricerca pubblica che ci renda meno vulnerabili

L’appropriazione privata della scienza non limita solo la concorrenza economica, ma anche la concorrenza e la cooperazione fra scienziati che possono dispiegare tutte le loro potenzialità solo in un confronto aperto fra direttrici di ricerca alternative. Di entrambi abbiamo subito bisogno in questa drammatica situazione. Per il futuro avremo bisogno di una ricerca pubblica non per generare profitti privati ma per renderci molto meno vulnerabili.. Un articolo di Ugo Pagano

Nessuno resti indietro per colpa del coronavirus

Gli strumenti di protezione sociale ci sono e vanno utilizzati. A cominciare dall’estensione del Reddito di Cittadinanza. Cristiano Gori, docente di politica sociale all’Università di Trento e il ForumDD propongono uno schema concettuale operativo per valutare e completare le proposte di contenimento degli effetti sociali ed economici della crisi all’attenzione del Parlamento e del paese. Uno schema ispirato al principio di una tutela universale per tutte le persone a misura delle persone.

Crisi e disuguaglianze

Quando scoppia un’emergenza le persone più fragili e vulnerabili, che dipendono da servizi sociali o hanno redditi bassi e precari sono le più esposte. Le disuguaglianze delle nostre società vengono rese ancora più evidenti. Servono misure strutturali per combatterle. Un contributo di ActionAid

Il “nostro” Sistema Sanitario Nazionale

Carenza e invecchiamento del personale, diminuzione della spesa, taglio di posti letto. Negli ultimi venti anni non si è investito nel Servizio Sanitario Nazionale. Ma per procedere nella direzione che garantisce più equità e più efficienza, serve privilegiare il SSN, infrastruttura fondamentale del nostro vivere civile. 
Un articolo di Elena Granaglia (con il contributo di Silvia Vaccaro)