Un milione di voci hanno detto “il corpo è mio”
Lo straordinario risultato della campagna europea “My Voice, My Choice” (approfondimento al primo numero della newsletter “Quale Europa. Cronache per capire, discutere, scegliere”)
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Lo straordinario risultato della campagna europea “My Voice, My Choice” (approfondimento al primo numero della newsletter “Quale Europa. Cronache per capire, discutere, scegliere”)
Il documento “Ricercatori e ricercatrici in fuga dagli USA: e l’Europa cosa offrirà?” (approfondimento al primo numero della newsletter “Quale Europa. Cronache per capire, discutere, scegliere”).
Un commento su quanto sta accadendo oggi alla politica di coesione europea (approfondimento al primo numero della newsletter “Quale Europa. Cronache per capire, discutere, scegliere”)
Un commento su quanto sta accadendo oggi in Europa in tema di trasformazione digitale (approfondimento al primo numero della newsletter “Quale Europa. Cronache per capire, discutere, scegliere”).
Un commento su quanto sta accadendo oggi in Europa in tema di giusta transizione ecologica (approfondimento al primo numero della newsletter “Quale Europa. Cronache per capire, discutere, scegliere”).
Un commento su quanto sta accadendo oggi in Europa sul tema della democrazia economica (approfondimento al primo numero della newsletter “Quale Europa. Cronache per capire, discutere, scegliere”)
Il documento “The Union of Skills” (approfondimento al primo numero della newsletter “Quale Europa. Cronache per capire, discutere, scegliere”).
Il primo editoriale che inaugura la newsletter trimestrale “Quale Europa. Cronache per capire, discutere, scegliere” che in ogni numero proporrà articoli, documenti e interviste esclusive su una serie di dossier europei fondamentali
Questo articolo è stato pubblicato su Repubblica Napoli il 10 aprile 2025
Il Governo ha annunciato lo stanziamento di fondi per attenuare l’impatto dei dazi americani sulle imprese italiane, elencando, tra le risorse da mobilitare, anche il plafond a disposizione, peraltro nell’arco di sei anni, del Social Climate Fund, un fondo che ancora non è disponibile e che ha lo scopo di minimizzare l’impatto della transizione verde sulle fasce più povere e vulnerabili della popolazione. Secondo un gruppo di organizzazioni impegnate nella giustizia sociale e ambientale, tra cui il Forum Disuguaglianze e Diversità, è improponibile e poco dignitoso continuare a cercare di usare soldi che non si possono usare per far fronte ad altre emergenze. I fondi per contrastare i dazi andrebbero trovati eliminando altre spese, per esempio quelle destinate a infrastrutture inutili
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