Italia: l’urgenza di definire un piano educativo innovativo e inclusivo nel contesto della pandemia Covid-19
L’Italia, con quasi 7 milioni di studenti delle scuole primarie e secondarie confinati a casa, è stato uno dei primi Paesi a chiudere le scuole e probabilmente sarà uno degli ultimi a riaprirle. Questo è particolarmente preoccupante se si considera la situazione critica che già caratterizza il panorama educativo italiano. È un fatto ormai generalmente accettato che la crisi generata dalla pandemia di Covid-19 sta avendo un notevole impatto sui contesti sociali più fragili esacerbando la situazione e intensificando le disparità esistenti. L’Italia, con quasi 7 milioni di studenti delle scuole primarie e secondarie confinati a casa, è stato uno dei primi Paesi a chiudere le scuole e probabilmente sarà uno degli ultimi a riaprirle. Questo è particolarmente preoccupante se si considera la situazione critica che già caratterizza il panorama educativo italiano. È un fatto ormai generalmente accettato che la crisi generata dalla pandemia di Covid-19 sta avendo un notevole impatto sui contesti sociali più fragili esacerbando la situazione e intensificando le disparità esistenti