Per un multilateralismo rinnovato
Un commento sulle relazioni dell’Europa con il sud globale. Un approfondimento dal terzo numero della newsletter “Quale Europa. Cronache per capire, discutere, scegliere”
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Un commento sulle relazioni dell’Europa con il sud globale. Un approfondimento dal terzo numero della newsletter “Quale Europa. Cronache per capire, discutere, scegliere”
Un commento sulla necessità di una strategia digitale europea. Un approfondimento dal terzo numero della newsletter “Quale Europa. Cronache per capire, discutere, scegliere”
Un commento sulle ultime modifiche alla Corporate Sustainability Due Diligence. Un approfondimento dal terzo numero della newsletter “Quale Europa. Cronache per capire, discutere, scegliere”
Un commento sulle relazioni dell’Europa con il sud globale. Un approfondimento dal terzo numero della newsletter “Quale Europa. Cronache per capire, discutere, scegliere”
Un commento sulla nuova strategia LGBTQI della commissione europea. Un approfondimento dal terzo numero della newsletter “Quale Europa. Cronache per capire, discutere, scegliere”
Un commento sulla proposta di creare un nuovo regime per imprese e start-up innovative. Un approfondimento dal terzo numero della newsletter “Quale Europa. Cronache per capire, discutere, scegliere”
Un commento sul diverso approccio tenuto da Europa e Stati Uniti sulle valute digitali (approfondimento al secondo numero della newsletter “Quale Europa. Cronache per capire, discutere, scegliere”)
Un commento sulla valutazione della ricerca in Europa e delle scelte antitetiche del governo italiano (approfondimento al secondo numero della newsletter “Quale Europa. Cronache per capire, discutere, scegliere”)
Un commento sulle Direttive sulla corporate due diligence (approfondimento al secondo numero della newsletter “Quale Europa. Cronache per capire, discutere, scegliere”)
Negli ultimi mesi in Europa si è discusso di due temi chiave per la lotta al cambiamento climatico: l’aggiornamento dei target di riduzione delle emissioni al 2040 e lo sviluppo di nuovi nature credits, concettualmente simili ai carbon credits, da utilizzare in un mercato regolato tra aziende, sul modello dell’EU Emissions Trading System (ETS). Ma alcuni aspetti di queste misure sono controverse.
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