GOCCIA – Se il bilancio lo scrivessero i cittadini
Immaginiamo se i bilanci nazionali fossero redatti dalla gente comune per la gente comune, non dai ricchi per i ricchi. Sarebbe straordinario!
Una goccia al giorno
GOCCIA – È proprio vero che sono i più poveri a migrare?
“Le migrazioni internazionali sulle lunghe distanze non sono un effetto della povertà, ma dell’accesso ad alcune risorse decisive” – Maurizio Ambrosini
GOCCIA – Sui diritti non si torna indietro
GOCCIA – Sui diritti non si torna indietro
GOCCIA – Occorre raggiungere il 25% per cambiare lo delle cose
Un esperimento online creativo suggerisce che i gruppi minoritari possono sovvertire le convenzioni sociali stabilite una volta raggiunta una massa critica del 25%.
GOCCIA – Le donne e la tecnologia
Oggi nel mondo della tecnologia solo un lavoro su cinque è svolto da una donna. Alcuni paesi stanno cercando di combattere questo divario di genere. Tre storie di tre ragazze in Tanzania, Perù e Germania.
GOCCIA – Incolpare la cultura nera per la disuguaglianza razziale
Nonostante le evidenze per sostenere il contrario, incolpare la cultura nera per la disuguaglianza razziale rimane la tendenza politicamente dominante. E non solo a destra.
GOCCIA – Tonnellate di plastica finiscono negli oceani
Ogni anno, vengono scaricati negli oceani tra i 5 milioni e 12,7 milioni di tonnellate di plastica.
GOCCIA – L’agenda 2030 per disegnare il nostro futuro
“Dobbiamo raggiungere l’Agenda 2030 perché è utopico credere che l’attuale modello di sviluppo possa funzionare per il futuro dell’Europa”
GOCCIA – Investire nelle ragazze e nelle donne
Per realizzare il loro potenziale, i paesi devono investire di più nelle donne e nelle ragazze – in istruzione, sviluppo della forza lavoro e imprenditorialità – per andare incontro ad aspirazioni in crescita e sviluppare il capitale umano necessario all’economia del futuro.
GOCCIA – Investire in istruzione di qualità per la prima infanzia rende il 13% l’anno
Il tasso di rendimento per gli investimenti nell’istruzione di qualità per la prima infanzia è del 13% l’anno, attraverso risultati migliori in termini di istruzione, salute, produttività, riduzione del crimine e socievolezza.